La Cervicobrachialgia
Cos’è?…
La cervicobrachialgia è un disturbo (talvolta progressivo) a carico della regione del collo, che si estende alla spalla fino all’estremità di uno o entrambi gli arti superiori. Nello specifico questa condizione dolorosa è provocata dalla compressione e/o irritazione delle strutture nervose del plesso brachiale (C5-C6-C7-T1).
Sintomatologia
I sintomi più frequentemente associati a tale disturbo sono: rigidità e dolore diffuso nelle zone interessate, debolezza muscolare, parestesie ed intorpidimento, quindi alterazioni della sensibilità principalmente a livello della mano.
La sintomatologia può peggiorare durante lo svolgimento di attività quotidiane come salire le scale, camminare, correre oppure dopo aver mantenuto una posizione seduta per lunghi periodi di tempo, per questo motivo è importante rivolgersi in tempi utili al proprio fisioterapista!
Cause
Le cause invece possono essere di varia natura. Tra le più comuni troviamo eventi traumatici o di natura strutturale quali malformazioni congenite della colonna, protrusioni e/o ernie discali, artrosi cervicale.
Al giorno d’oggi la cervicobrachialgia colpisce una percentuale tutt’altro che esigua della popolazione.
I soggetti maggiormente colpiti sono solitamente coloro che svolgono un’attività ripetitiva o che implica lo spostamento di oggetti pesanti. È opportuno, per diagnosticarla e curarla in tempo e per evitare il peggioramento dei sintomi, rivolgersi al proprio fisioterapista o al medico di riferimento.
Il trattamento prevede l’utilizzo della terapia manuale abbinata a terapia fisica strumentale. Con la prima si cerca di ristabilire l’equilibrio delle strutture interessate con manovre che permettono la decompressione delle radici nervose e la risoluzione di eventuali contratture muscolari. Con la seconda si cerca, oltre che di ridurre rigidità presenti, di risolvere l’infiammazione. Le principali sono:
Laserterapia (Theal Therapy)
Efficace sul dolore e sulla mobilità articolare fin dalla prima seduta, procurando un immediato sollievo al paziente. Con i suoi effetti (Biostimolante, Antalgico, Antinfiammatorio, Decontratturante ed Antiedemigeno) agisce in modo mirato per ridurre il dolore neuropatico presente nella cervicobrachialgia.
La Tecarterapia
Efficace per migliorare la sintomatologia del paziente. Ha effetti antinfiammatori, antidolorifici e riparativi mediante l’aumento della temperatura endogena locale, la vasodilatazione e l’aumento della microcircolazione.
Dopo una prima valutazione per stabilire il percorso riabilitativo più adatto al caso specifico, sarà compito del fisioterapista adeguare, di seduta in seduta, il trattamento in base alle risposte ottenute. Fondamentale istruire il paziente a corrette abitudini di vita per evitare il peggioramento della sintomatologia.